Quando
si dice che da un matrimonio fallito nasce sempre qualcosa di migliore,
questo è uno di quei casi. La formazione di una bella e nuova famiglia
di due adulti e due bambine, ha portato alla necessità di riorganizzare
gli spazi di un piccolo appartamento dal grande fascino proprio sulle
rive del Naviglio della Martesana.
Gli alti soffitti in legno con travi a vista sono stati rispettati e
risanati, e il calore di questo materiale naturale è stato ripreso nel
pavimento, nella panca per il tavolo e nella scala che porta al
soppalco. Per non togliere valore a queste presenze naturali si è
scelto di rendere neutro il resto degli arredi per creare un contrasto
oltre che cromatico anche materico.
La cucina realizzata su disegno e dotata di ogni comodità ed
elettrodomestico, dai due forni alla cantinetta vini, ha le ante in
laminato bianco poro aperto con piano in HPL antracite, il grigio del
piano di lavoro è stato ripreso nel pavimento in gres di Cotto d’Este,
lo stesso pavimento lo ritroviamo nel bagno dove sale anche sulle
pareti. Per il vano doccia il piatto è realizzato in muratura e
rivestito con lo stesso materiale del pavimento, per le pareti, invece,
si è scelto un formato diverso, 15x60 posato a spina di pesce. Un tocco
in più allo stile di questo bagno è stato dato dalla cromoterapia per
la doccia. Il lavabo in nicchia, nel disimpegno, è realizzato su misura
in Kerlite sempre in nouance con il pavimento.
Ogni spazio è stato sfruttato al meglio, dal sottoscala, alla panca
contenitiva che funge anche da seduta per il tavolo, al grande pilastro
centrale che è stato allargato per contenere gli elettrodomestici e poi
valorizzato con un rivestimento in Geopietra in modo da renderlo
protagonista dello spazio e non presenza incombente.
Accortezza ulteriore sono gli arredi trasformabili, come il tavolo
allungabile o il divano letto di Simoni Arreda.